Questa plaquette, la prima ultimata di due progettate e avviate, è nata dalle conversazioni avute con Mariella Marino e Simone Zirpoli di Sciglio sul comune interesse per le tradizioni popolari e contadine della nostra area geografica. Essa vuole essere, inoltre, un rispettoso passo nella storia di Salerno e in particolar modo un ricordo del TEATROGRUPPO, collettivo che di quella storia è stato, negli anni '70, uno dei pilastri più forti e significativi.
Edizioni dell'Ombra, in umbra educatæ 112: CARCERE E NUVOLE, una poesia di Alessandro Fo con un riscontro di Salvatore Crimi. Xilografie di Gaetano Bevilacqua. Stampato a mano con caratteri Garaldus e Garamond Antiqua su carte Fedrigoni e Zerkall in una tiratura di 25 esemplari e 3 prove. Salerno, Novembre 2025. Dimensioni plaquette: mm213x146. "Qui vede la luce una poesia nata da una conversazione sulle nuvole in un Istituto di Pena, accompagnata dalla risposta che, in un incontro successivo, uno degli ospiti mi consegnò." (Alessandro Fo)
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